Pubblico la ricerca sullo stato dell'e-commerce al 2024 prodotta da Casaleggio Associati insieme alle mie considerazioni.
Dalla ricerca emerge l'avanzata delle aziende tecnologiche cinesi, che al momento sembrano le uniche a competere con le aziende tecnologiche statunitensi: i primi quattro operatori cinesi, Shein, Temu, Alibaba e TikTok, sono responsabili di quasi il 50% delle transazioni online globali.
La strategia collettiva di quasi la maggior parte degli operatori consiste nel consolidamento attraverso l'acquisizione di realtà emergenti e lo sviluppo di piattaforme con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. In questo contesto, si prevede nel prossimo futuro un marcato impiego dell'intelligenza artificiale nei processi decisionali per gli acquisti online. Nonostante oltre il 66% della popolazione mondiale abbia accesso a Internet, l'incremento, per il secondo anno consecutivo, di persone che fanno acquisti online ogni settimana nel mondo è diminuito del 2,6% rispetto all'anno precedente. Il mobile rappresenta in media il 58,22% del traffico mondiale, mentre il 39,75% proviene da desktop e il 2,03% da tablet. Il mercato globale dell'e-commerce nel 2024 supererà i 6,9 trilioni di dollari di fatturato, arrivando a una stima di più di 8 trilioni nel 2026. Tra i beni di consumo più acquistati online nel mondo durante tutto il 2023, spicca l'elettronica di consumo (+11,8% di crescita nell'arco dell'anno) seguita dalla moda (+8,4%). Continua la crescita anche quest'anno del settore alimentare, terzo per importanza a livello mondiale, che ha registrato un incremento del 16% rispetto al 2022.
Tra le app più utilizzate a livello mondiale per lo shopping online spiccano Amazon, seguita da Shopee (SEA) e poi Flipkart (Walmart). Tra le prime dieci compaiono anche Shein (4°), Aliexpress (7°) e Temu (8°). In Italia, all'inizio del 2024, sono stati registrati 51,56 milioni di utenti, con una penetrazione dell'87,7% di cui l'83% è attivo anche sui social media. Il numero di connessioni mobile nel 2023 è stato di 81,55 milioni, superiore quindi anche al numero totale della popolazione, con una penetrazione del 138,7%, segno del possesso di più cellulari pro-capite. Il valore del fatturato e-commerce in Italia nel 2023 è stimato in circa 80 miliardi di euro, con una crescita annuale del 27,14%. Trainano i settori dei marketplace (+55%) seguiti dai viaggi e turismo (+42%), e dagli articoli per animali (+37%). I principali obiettivi della strategia digitale nel campione italiano includono:
- 65% aumentare il profitto/fatturato,
- 49% acquisire nuovi clienti,
- 40% fidelizzare i clienti (rispetto al 36% dello scorso anno),
- 34% aumentare l'awareness,
- 26% aumentare la marginalità,
- 23% guadagnare quote di mercato rispetto ai competitor,
- 12% far crescere l'ordine medio,
- 3% sono previsti altri obiettivi.
Lo stato dell’arte vede l’Italia rincorrere l’eCommerce su settori di nicchia, tutelati legalmente o di design come farmacie online, business online e arredamenti. A livello globale, la competizione vede gli Usa dominare nel mondo occidentale e la Cina su quello orientale. Riproduzione Riservata